L'itinerario ha inizio in località Capanna Alpina (1726 slm), facilmente raggiungibile in auto seguendo le indicazioni dalla strada statale che dall'abitato di San Cassiano sale al passo Falzarego.
Dal parcheggio si segue il sentiero nr. 11 che dapprima si snoda all'interno di un boschetto poi, dopo aver guadato un torrente, inizia a salire, a tratti anche ripidamente, lungo un salto di roccia. Il sentiero è ben segnato e non presenta difficoltà se non il dislivello di 340 metri, unica vera fatica del percorso. In questo primo tratto sulla sinistra si è dominati dal gruppo delle Conturines e a destra dal gruppo Fanes e dal monte Cavallo; una volta in cima alla salita si ha una gradevole vista sull'Alta Badia fino al massiccio del Sella.
Proseguendo lungo il sentiero si entra nell'alpe di Fanes (o L' Gran Plan), una piana con grandi pascoli erbosi circondati da un lato e dall'altro da maestose catene montuose: a sinistra le Conturines e il La Varella, a destra il gruppo Fanes, il monte Cavallo e la Cima Campestrin. In questi luoghi le vere padrone di casa sono sicuramente le mucche al pascolo.
Proseguendo lungo la vallata sempre con sentiero pressochè pianeggiante, si raggiunge un torrente dove non è difficile trovare mucche e cavalli ad abbeverarsi. Dopo aver attraversato il torrente con un ponte in legno si raggiunge la Malga Fanes Grande che effettua anche servizio ristorante.
Dopo la malga, mantenendo la sinistra, il sentiero prosegue con una leggera discesa per poi riprendere ben presto a salire (dislivello ulteriore di 200 metri). Dopo aver scollinato si raggiunge il cristallino Lè de Limo (2159 slm), splendido laghetto alpino nelle cui acque si riflettono le vette circostanti.
Dopo il lago il sentiero lascia posto ad una strada bianca che con ripida discesa raggiunge una vallata più bassa della precedente dove sorgono il rifugio Lavarella (2042 slm) e il rifugio Fanes (2060 slm). In questo luogo l'attenzione è attirata dalla grande presenza di acqua che disegna rivoli e laghetti e scorre all'interno di spaccature della roccia molto particolari.
Il luogo è magnifico e la presenza dell'acqua lo rende ancora più interessante. L'escursione è piuttosto semplice, almeno fino al Lè de Limo, più faticoso è raggiungere i due rifugi a causa della ripida discesa (e successiva salita) che occorre percorrere. Ritengo comunque sia un'escursione adatta a tutti, compresi i bambini che potranno divertirsi ad osservare le mucche e i cavalli al pascolo e, con un pò di fortuna, avranno la possibilità di vedere le marmotte, sempre molto numerose nell'alpe di Fanes.
Ho appena scoperto dell'esistenza di questa pagina e mi sto per commuovere. Ortografia, lessico, sintassi e movenze del discorso sono impeccabili. 8+ (con incentivo a migliorare sempre!)
RispondiEliminaFotografie ovviamente splendide.
Ok la pianto di sviolinarti che già ti ho messo una cosa gentile anche su FB!
Un bacione!!
S.
Ma guarda te dove ti trovo... come hai fatto a trovare questa paginetta? 8+ è un gran bel voto, sono molto soddisfatto ma, del resto, ho avuto una prof. di tutto rispetto.
RispondiEliminaHo dato un'occhiata al tuo blog, corro a farmi delle uova sode...